Prima di progettare un’etichetta, è fondamentale capire dove sarà applicata e com’è fatto il contenitore, perché questo influenzerà il design, la forma, le dimensioni e anche i materiali da utilizzare per l’etichetta stessa. Ad esempio, il tipo di contenitore, che sia una bottiglia di vetro, una scatola di cartone, una plastica o un tubo, determina il tipo di superficie su cui verrà applicata l’etichetta e, di conseguenza, il tipo di adesivo e di stampa da usare.
È importante considerare anche se la superficie è liscia, ruvida, curva o piana, perché ogni tipo di superficie richiede una diversa flessibilità e resistenza dell’etichetta. Inoltre, la posizione dell’etichetta gioca un ruolo fondamentale, in quanto deve essere ben visibile se il prodotto è destinato ad essere esposto sugli scaffali, oppure può essere necessario lasciare uno spazio trasparente per vedere il contenuto. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la resistenza agli agenti esterni, come acqua o umidità, che potrebbe richiedere l’utilizzo di materiali speciali, come vinile o plastica, per garantire che l’etichetta rimanga intatta nel tempo. Infine, la dimensione dell’etichetta deve essere proporzionata al contenitore: né troppo grande da coprire troppo spazio, né troppo piccola da risultare poco visibile o difficile da leggere.
Contenitore grande o piccolo?
E’ fondamentale capire se il contenitore è piccolo o grande, perché le dimensioni del contenitore influenzano direttamente la scelta dell’etichetta. Se il contenitore è piccolo, l’etichetta deve essere proporzionata per non risultare troppo ingombrante, ma allo stesso tempo deve contenere tutte le informazioni necessarie in uno spazio ridotto. Per i contenitori più grandi, invece, l’etichetta può essere più ampia, offrendo maggiore spazio per dettagli, immagini o design più elaborati.
L’etichetta e la sua forma
La forma del contenitore influisce sulla modalità di applicazione e sul tipo di etichetta necessaria. Per un supporto cilindrico, come una bottiglia o un barattolo, l’etichetta deve essere progettata per adattarsi a una superficie curva, garantendo che si aderisca senza formare bolle o pieghe. Di solito, per questi tipi di contenitori, si utilizzano etichette più flessibili, spesso con materiali speciali che permettono un’applicazione uniforme su superfici non piane. Inoltre, la stampa deve essere calibrata in modo che le informazioni siano visibili e leggibili anche su una superficie curva.
Al contrario, per un contenitore con angoli netti e una superficie piatta, l’etichetta può essere più rigida, con una forma rettangolare o quadrata, e può essere applicata facilmente senza la necessità di materiali particolarmente flessibili. In questo caso, il design dell’etichetta può essere più lineare e preciso, sfruttando la regolarità delle superfici. In entrambi i casi, è essenziale considerare le specificità del contenitore per scegliere il tipo di etichetta più adatto. Per saperne di più sui materiali di supporto per le etichette adesive visita la pagina: il supporto più idoneo per le tue etichette adesive.
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